Skip to content

Nuova partnership tra Fidi Toscana e Change Capital: innovazione e tecnologia a servizio delle PMI

La tradizione lascia spazio all’innovazione. Da oggi Fidi Toscana e le imprese clienti potranno avvalersi della piattaforma di Change Capital per cercare e trovare con un click le soluzioni finanziarie più adeguate alle loro esigenze.

Fidi Toscana offre alle imprese clienti una nuova tecnologia garantendo un servizio di accesso al credito del tutto innovativo. Lo fa grazie all’accordo stretto con Change Capital, il marketplace della finanza d’impresa che funge da aggregatore e comparatore delle migliori soluzioni finanziarie presenti sul mercato con particolare attenzione al mondo Fintech e della finanza alternativa.

Per le imprese si tratta di un’ulteriore opportunità, complementare rispetto alla tradizionale finanza bancaria, ma quantomai necessaria anche in conseguenza delle aggregazioni in corso nel settore del credito che rischiano di ulteriore credit crunch verso le PMI: concentrazione del rischio di credito e poche banche sistema; occorre dunque diversificare le fonti di finanziamento. Change Capital offre questa opportunità a tutte le PMI: in modo semplice, veloce e digitale.

Ma, chi è, e cosa fa Change Capital?

Un po’ di numeri:

  • 60 Milioni di € erogati
  • 700 PMI Clienti
  • 50 Business Partner
  • 100 soluzioni di credito e finanza agevolata
  • 1 Advisor dedicato per ogni azienda cliente
  • Attivi in Italia e Spagna (con sede a Madrid)

Utilizzando la piattaforma digitale di Change Capital si possono coprire tutte le esigenze finanziarie: liquidità per scorte e investimenti (finanziamenti MLT digitale e tradizionale, crowdfunding, instant lending) e linee commerciali a copertura del capitale circolante (reverse factoring, invoice trading, inventory).

Il tutto inserendo semplicemente la Partita iva della propria azienda su CCsuite.

L’algoritmo “CCrank” tramite strumenti di machine learning e intelligenza artificiale, mostra in tempo reale il fabbisogno finanziario della tua impresa e le soluzioni idonee. Il valore aggiunto? Un Advisor di Change Capital seguirà in modo esclusivo ciascuna impresa cliente per supportarla lungo tutto il processo: dalla scelta della migliore soluzione finanziaria, all’ottenimento della delibera, fino all’erogazione sul tuo conto corrente.

 

“Con questo accordo, che si inquadra perfettamente nel percorso di rinnovamento di Fidi Toscana, abbiamo voluto aggiungere alla nostra offerta in favore delle imprese toscane un ulteriormente importante strumento per sostenere la ripresa economica” spiega Italo Romano, direttore generale di Fidi Toscana. “Crediamo molto nella finanza alternativa che, in affiancamento a quella tradizionale bancaria, può rappresentare un’innovativa ed importante opportunità di crescita anche per le realtà più piccole. Strumenti quali l’invoice trading, l’instant lending, il crowdfunding consentono di reperire risorse finanziarie da destinare alla crescita in modo rapido e flessibile. La partnership con Change Capital ci consente di creare una efficace ed agevole porta d’accesso a questo mondo che vogliamo mettere a disposizione delle nostre imprese”.

 

“Change Capital è il primo marketplace dei servizi di finanza alle imprese e mira a colmare il divario esistente oggi tra PMI, banche e società big tech”, sottolinea il CEO Francesco Brami, cofondatore di Change Capital insieme a Tiziano Cetarini“la nostra piattaforma digitale offre soluzioni finanziarie immediate ottimizzando dialogo e tempistica semplicemente inserendo la Partita Iva. Il cliente, nella fase successiva, ha il vantaggio di interagire con un unico consulente, che lo consiglia sulle soluzioni più adatte alla sua esigenza tra quelle selezionate dall’algoritmo della piattaforma. Lavoriamo a success fee dopo un pre-screening gratuito e siamo ormai diventati il marketplace della finanza d’impresa leader in Italia. Il tutto con una grandissima attenzione all’ambiente ed alla sostenibilità: siamo infatti un’azienda 100% paper free, conforme agli standard ESG e con un innovativo welfare aziendale”.